Per avere uno “stacco di coscia” più lungo basta mettere una minigonna? Un po’ si (purché esista, naturalmente, una buona base di partenza). L’importante è (oltre che chiamarsi con il nome giusto, e in mancanza puoi Pronunciare Il Mio Nome Contro Ogni Sventura, essendoMi sensitiva e lenitiva) l’importante è metterci sotto le ballerine. Del resto, la staticità dei piedi non si concilia in nessun vaticano con la mobilità delle idee, non per nulla gli aristotelici peripatetavano (sopra i diciotto anni potevano anche paripateNtarsi). Forse all’uopo dovrei mettere il mio machiavellico mac su un carrellino della coop e scriverci mentre cammino.
Cosa Mi stavo dicendo? Che ieri sera giustappunto sono stata alla flog (a questo punto sembra proprio che io vada alla flog con una periodicità degna della tabella degli elementi, e se questa frase non ha nessun significato, nella mia memoria storica invece si). Cioè, che le mie ballerine verdi volevano uscire, allora ho disseppellito una magliettina verde e per non sembrare un albero mi sono messa la gonna gins che ho comprato lo scorso agosto a Marsiglia (“a che meraviglia sembra di essere a Marsiglia, c’è un enorme parapiglia, che ricorda la quadriglia…”), e SICCOME AVEVO LE BALLERINE VERDI sono andata alla flog. Come vedo il cerchio si quadra e si inquadra. E cosa sono andata a sentire alla flog? Mi chiederò, ove me lo fossi dimenticata a causa di quel Cosmopolitan che era assai pieno di rum. E mi rispondo anche, dal momento che il rum ha trovato degli ottimi Ammortizzatori Sociali Nelle Patatine Al Formaggio (sono allergica al formaggio, ma a quanto pare nelle patatine al formaggio il formaggio è finto, perché non mi fanno una cippa, come direbbe L.M.), e quindi mi ricordo.
Ieri sera c’erano i QUINTORIGO. (mi verrebbe da aggiungere sestoquadretto, ma non fa ridere) e questo mi dà il (doremifasol) LA (si?) per considerazioni sparse le trecce morbide e quindi anche accusative alla greca. O, si vu ple, per considerazioni sparse ed arse come le tamerici. Oppure sparse e tendenziose come. Come [ : Spazio Per Sospiro].
Insomma i Quintorigo non li conoscevo. Cioè, sapevo che esistono e che contaminano generi e species. Mi sembra ovvia l’allusione al pentagramma. Il quinto rigo è FA in chiave di violino, LA in chiave di basso. Dovrei dire qualcosa sulle mie chiavi di casa (ho cambiato portachiavi), ma non è pertinente.
Hanno cominciato con un ritardo piccolissimo (e questo dato è di sommo rilievo, a fronte degli ultimi Sconcerti),e tutti eravamo molto seduti – il che non è molto da flog, ma dà un’atmosfera un po’ fumo jazz cinema Parigi. E soprattutto le sedie verdi stanno bene con le mie ballerine, e stare seduti mi consente di monitorare la mia gonna (sono diventata più alta da agosto ad ora?).
I Quinto Rigo sono cinque. E questo ha un senso. Tre archi, un fiato (più audace degli archi) e una voce. I primi trentasette minuti sono stati molto belli: questi virtuosismi un po’ coverevoli e lievemente surreali. Poi c’è questa canzone che si chiama Rospo, che non può che piacermi posto che io sono la Rana Dalla Bocca Larga. (a questo punto qualcuno dovrebbe istantaneamente aggiungere che ho una bocca bellissima, il che, del resto, è vero.). sul tema cfr. anche le Rane dei Tetes De Bois. Anche i restanti minuti sono stati belli.
Solo che.
Non so come dirlo.
Mi dispiace anche.
Vabbè, se non ora quando?
Ecco. Le donne che cantano – salvo le eccezioni cosmiche -. Mi stuccano e mi stancano dopo cinque canzoni quando va bene. Ci sono le eccezioni cosmiche tipo chessò io Joplin Janis, Mina Sala, Consoli Carmen (in limine peraltro). Ma mi stancano i gorgheggi, e il tono vagamente lamentoso (per non parlare del novantacinque per cento dei temi inutilmente diabetici). Del resto, i quinticosi avevano un cantante maschio e si sente da un po’ di testi. Poi lui è andato via e loro hanno preso questa qui. La quale, incidentalmente, ha anche una bella voce, ma si concia male: un pomeriggio di sciopping con me e le farei guadagnare 10 punti mibbbbtelll (a tacere della frangetta, che se non sei più o meno come mila jokovokovich, direi anche di non fartela). E poi ha una irresistibile tendenza al canto gregoriano. Se invece tornassero ad avere una voce maschia bassa ma non troppo sarebbero moltissimo meglio.
Ad ogni modo, voto Sei E Due Quinti.
Mi sono rallegrata.
E poi, colla gonna si possono accavallare le gambe.
c.
“Libero dentro
un mondo di favole
vittima di un incantesimo
baciami
sì, ho detto baciami
voglio tornare ROSPO”