chissà le cipolle.
cosa fanno le cipolle quando sono tristi?
si spellano, strato dopo strato,
uno spogliarello di lacrime.
fino a quando non c’è più pelle da togliere,
piu niente per piangere.
il naso più di tanto non si arriccia,
la bocca più di così non gonfia,
e il mattone sul cuore non si sente, perché pesa troppo.
eppure a volte non ho altra soluzione,
che farmi cipolla,
piangere quello che serve.
e soffriggere la sofferenza prima che la sofferenza soffrigga me.
e sperare di reincarnarmi in una verdura più fortunata.
* certi film hanno un effetto cipolla che neanche sette mesi di analisi
** certe canzoni pure: (they long to be) close to you