Oggi, giorno di solstizio
(molto meglio di equinozio)
Tra un’inezia e una facezia,
un’inutile minuzia,
ho deciso: mi do all’ozio
e rifletto sul prepuzio.
Valutato quell’indizio,
lascio il mio uffizio,
interrompo ogni negozio,
firmo un armistizio,
e scappo anche dal comizio.
Abbandono anche il giudizio,
lo confesso meglio il vizio.
E mi basta un solo Tizio
Con ogni nome, anche fittizio
Che sia Muzio, Fabrizio,
Maurizio o anche Properzio
Me ne avvalgo dall’inizio
per un intimo sodalizio,
un acrobatico esercizio,
un simpatico servizio:
voglio togliermi lo sfizio.
E quando alfine sarà uno strazio
lo butterò dal precipizio,
dritto dritto al suo ospizio
pretermettendo lo sposalizio.
Nessun rapporto è un vitalizio,
per un po’ io lo delizio
poi mi stanco e lo giustizio.
Chiarizia Borgia.
appro-fitto di questo spazio per un uso personale.
(Del resto questo spazio è mio e posso pecularlo, corromperlo, concurrerlo,
concupirlo quanto voglio.)
La mia chiAMICA oggi fa il compleanno.
Non è mica un caso che lei sia nata nel solstizio di estate e io in quello di inverno.
Le complementarietà astrali non sono uno scherzo.
Quindi,
come si dice tra indiani:
AUG-URI.